La medicina generale sta vivendo una crisi strutturale. Negli ultimi dieci anni il carico clinico e burocratico sono aumentati in maniera esponenziale, senza un incremento sostanziale delle risorse umane o economiche. Il burnout è in crescita e molti colleghi e colleghe lavorano in condizioni di isolamento, senza supporti adeguati.

Stiamo affrontando sfide profonde, destinate a diventare sempre più complesse: invecchiamento della popolazione, aumento delle cronicità, complessità terapeutica, consumismo sanitario, nuove fragilità sociali e crisi vocazionale, questa professione così come è non attira le nuove generazioni. Ma ad affrontare questi ostacoli siamo spesso rimasti soli, con un SSN in aperta ritirata dai territori, nonostante i proclami.

In questi anni non sono stati ottenuti risultati concreti per ridurre la burocrazia, migliorare l'organizzazione ed affrontare le criticità. Le decisioni spesso vengono calate dall’alto, senza un reale confronto. Da più di 15 anni non viene rinnovato un AIR in Sardegna.

Noi crediamo sia il momento di cambiare approccio.

Non ci candidiamo per gestire l’esistente.
Ci candidiamo per costruire un’alternativa. Insieme.